Partenza: Vertova (BG)
Durata: 1 ora andata
Altitudine: 670 m
Dislivello: 270 m
Difficoltà: Facile
Presenza Acqua:
Rifugio: Sì, cani ammessi
Note: Molto frequentata

DESCRIZIONE ITINERARIO

Eccoci anche noi a parlare della Val Vertova, piccola gemma naturale della Val Seriana alle porte di Bergamo. Dopo averla tanto sentita nominare, la curiosità ci ha spinti qui, fuori dai nostri consueti trekking più selvaggi e solitari.

Abbiamo scoperto che all’interno di questa valle si snodano diversi sentieri che permettono ai più allenati di compiere anche lunghe e impegnative escursioni, ma quella che trovi descritta in queste righe, è la più classica e facile, che porta alle famose cascate.
Si tratta di un largo percorso sterrato adatto a tutti, che costeggia il corso del torrente dove è possibile osservare affascinanti salti d’acqua e marmitte dei giganti.

Tuttavia, per non deludere le aspettative, è giusto dire un paio di cose…
La prima, se sei un amante (come noi) della quiete che si vive in alta montagna, forse questo luogo non fa per te, la seconda è che per raggiungere l’imbocco della valle dovrai camminare per circa 3 km su strada asfaltata quasi tutta senza marciapiede.

PUNTO CONSIGLIATO PER LA PARTENZA

Segui le indicazioni per la Val Seriana – Clusone, fino a Vertova (BG).

In determinati periodi dell’anno, è vietato accedere con auto e moto, alla strada che dal centro porta all’imbocco della valle, inoltre occorre acquistare un pass (3,50 € a persona) sul sito ufficiale del territorio: www.vallevertova.it

RICORDATI DI FARLO, perché ci sono i controlli all’ingresso.
Cerca inoltre di partire presto per assicurarti un parcheggio.

TAPPE E DURATA DEL PERCORSO

Acquistato il pass? Ottimo, allora parcheggia in centro e incamminati lungo Via Cinque Martiri. Come dicevamo, ora ti aspettano quasi 3 km di cammino prima di arrivare alla partenza ufficiale. Presta attenzione nei tratti senza marciapiede.

Al termine della strada asfaltata, inizia la mulattiera identificata con il n. 527, nei pressi del ristoro “Val Vertova Roset”. Da qui non puoi sbagliare, rimani sull’itinerario principale prevalentemente pianeggiante che costeggia il torrente.

Il percorso non presenta difficoltà ma in un paio di tratti occorre guadare il fiume passando su blocchi di cemento e ferro, particolarmente divertenti per i bambini.
Verso la fine del sentiero la valle si restringe formando un canyon di pareti rocciose. In questo punto, dovrebbe esserci la protagonista della valle, la spettacolare Cascata Val de Grù, ma che noi purtroppo abbiamo trovato completamente in secca. Un vero peccato!

Proseguendo per altri 15 minuti, si raggiunge un cancelletto dell’acquedotto, oltre il quale non è consentito l’accesso per sicurezza.
La nostra passeggiata dunque termina qui.

EQUIPAGGIAMENTO INDISPENSABILE

Per questa facile passeggiata saranno sufficienti scarpe da ginnastica.
Portati da bere perché non ci sono fontanelle lungo il percorso, ma solo una all’imbocco della valle.
All’ingresso trovi anche due ristori se vuoi fermarti per uno spuntino.

CONSIGLI PER IL NOSTRO AMICO A QUATTRO ZAMPE

Ad esclusione del primo tratto su strada, certamente poco piacevole per chiunque, il resto della passeggiata è assolutamente adatta ai quattro zampe.

Anzi, non abbiamo mai visto Luna così su di giri dalla gioia. Una scheggia impazzita dentro e fuori dal torrente. Un vero parco giochi!

PAESAGGIO

FATICA

APPREZZAMENTO DI LUNA

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