Partenza: Arnoga (SO)
Durata: 2.00 al Passo Viola – 3.20 anello
Altitudine: 2460 m
Dislivello: 395 m al passo
Difficoltà: Medio Facile
Presenza Acqua:
Rifugio: Rifugio Viola: Sì, cani ammessi (no pernottamento)
Note: Facile fino al rif. Viola – Medio anello completo

DESCRIZIONE ITINERARIO

La Val Viola, è una delle destinazioni più classiche dell’alta Valtellina, situata alle porte di Bormio.
Un luogo perfetto dove trascorrere una rilassante giornata insieme al tuo cane, lontano dal grigiore della città. Qui infatti ci si riempie gli occhi e i polmoni di verde e nonostante sia una meta molto gettonata, si respira la pace e la tranquillità tipica delle valli di alta montagna.
Anche la nostra Luna ci mette la zampa e sottoscrive: la Val Viola è un vero spasso! Vastissimi prati dove correre in libertà, tanti torrenti e laghetti dove rinfrescarsi e fare un bel tuffo.
La valle offre tante possibilità sia per gli escursionisti più esigenti amanti dei lunghi trekking, sia per i meno avvezzi alla fatica.
Il percorso che ti proponiamo qui è una via di mezzo accessibile a tutti. Un giro ad anello di 3 tappe (Rif. Viola, Passo Viola e Rif. Dosdé), di circa 3.30 ore totali ma mai particolarmente faticoso. Se l’idea comunque ti spaventa, potrai sempre fermarti alla prima tappa per un gustoso piatto di pizzoccheri.

PUNTO CONSIGLIATO PER LA PARTENZA

Raggiungi la località Arnoga (SO). L’imbocco della strada che conduce in Val Viola si trova su un tornante della statale 301 che collega Bormio a Livigno.

Da qui parte una lunga strada a pedaggio. Se vuoi evitare di camminare per almeno un’ora su asfaltato ti suggeriamo di acquistare il biglietto di 5€ che permette di parcheggiare a Altumeira, l’ultima area di sosta (n. 4) più vicina all’imbocco della valle. Indispensabile partire presto per assicurarsi un posto.
In alternativa è disponibile un servizio navetta.

TAPPE E DURATA DEL PERCORSO

PRIMA TAPPA: DAL PARCHEGGIO N.4 ALTUMEIRA AL RIFUGIO VIOLA
Dal parcheggio, incamminati lungo la sterrata in falso piano seguendo le prime indicazioni per il Rifugio Viola: 290/292 a 1.20.
Dopo circa 10 minuti, supera le baite
e mantieniti sulla strada principale sempre molto larga e comoda.

Al bivio, tieni la destra e dopo circa mezz’ora giungerai alla piana che ospita il primo laghetto. In lontananza ecco già il Rifugio Viola.
Giunto al bivio puoi decidere se scendere all’Alpe Val Viola e riempirti la pancia di specialità Valtellinesi o se proseguire per il Passo.
Il nostro suggerimento è quello di farsi venire ancora un po’ di fame proseguendo verso destra e conquistare la prossima tappa: il Passo Viola a 2460 m.

 

SECONDA TAPPA: DAL RIFUGIO AL PASSO VIOLA
Dopo un tratto in salita sempre su sterrata, arriverai a una grande stalla, superala e presta attenzione al percorso perché in questo punto è poco visibile. Se osservi tra i prati al di là della conca, esattamente dietro la stalla, vedrai la traccia che prosegue ma è poco chiaro come raggiungerla. Dunque percorri un breve tratto nel prato, fino a intercettare un ripido sentiero che scende verso il fiume. Attraversa il ponticello in legno e risali il sentiero.

Anche in questo punto la segnaletica scarseggia. Un volta sbucato sul pianoro, gira a destra e prosegui fino a intercettare una strada sterrata. NON imboccarla ma vai oltre fino a incontrare una seconda strada poco più sopra delimitata a tratti da un basso muretto a secco.
Svolta a sinistra e avanza sulla larga mulattiera. Finalmente ecco delle bandierine bianche e rosse!

Poco dopo incontrerai dei cartelli, ignorali e prosegui sulla strada principale ed ecco finalmente conquistato anche il Passo da Val Viola a 2460 m.
Se vuoi scattare una bella fotografia, resisti ancora 5 minuti e potrai osservare uno splendido panorama rivolto verso la Svizzera.

 

TERZA TAPPA: DAL PASSO VIOLA AL RIFUGIO DOSDE’
Ora ritorna sui tuoi passi e raggiungi nuovamente il Rifugio Viola. Dopo una sosta sulle sponde del lago e qualche bagno refrigerante al tuo piccolo compagno di viaggio, rimettiti in cammino. Da qui puoi decidere se rientrare dalla stessa strada dell’andata oppure esplorare con noi un sentiero alternativo che ti porterà in un’oretta, senza troppa fatica, alla terza e ultima tappa: il Rifugio Dosdé.

Per seguire le nostre orme, prendi il sentiero n. 291 sulla sponda sinistra del lago. Più avanti la traccia costeggia il corso del torrente fino ad arrivare a un secondo laghetto. Il percorso è sempre molto semplice ma dal fondo più sassoso.

Superato un ponticello in legno, arriverai a uno spiazzo con piccola area di sosta e un tavolo in pietra. Mantieniti sulla traccia a destra seguendo le indicazioni riportate su un cartello in legno: Rifugio e Alpe Dosdè.

Una volta giunto all’Alpe Dosdè, non ti resta che raggiungere il rifugio (2134 m) a 5 minuti di strada, attraversando il ponte.
Dal rifugio prendi la traccia n. 291 293, che ti porterà in circa 30 minuti alla Baita Caricci lungo un facile sentiero escursionistico in discesa. Supera il ponticello e raggiungi la baita.

Prosegui sulla sterrata ignorando il ponte che troverai più avanti sulla destra. Avanza fino ai cartelli escursionistici. L’indicazione da seguire ora è il Parcheggio Altumeira, n. 293.1 a 15 minuti. Stringi i denti per l’ultima salita nel bosco, ed eccoti finalmente arrivato.

EQUIPAGGIAMENTO INDISPENSABILE

Per questa facile escursione ti consigliamo di indossare scarpe da trekking. Vista l’altitudine, nelle giornate estive, portati un copri capo e della crema solare perché gran parte della passeggiata è esposta al sole. Ricordati di portare da bere perché non incontrerai fontanelle.

CONSIGLI PER IL NOSTRO AMICO A QUATTRO ZAMPE

Questa escursione è particolarmente indicata per lo svago e il divertimento del tuo piccolo amico. Lungo il percorso troverai diversi corsi d’acqua dove potrà abbeverarsi e trovare refrigerio nelle giornate più calde.
Al Rifugio Viola potrai assaporare un pranzo tipico Valtellinese, in tutta tranquillità, in compagnia del tuo cane, sia all’interno che all’esterno. Per quanto riguarda invece il pernottamento, purtroppo non è possibile ospitarlo nelle camere.

PAESAGGIO

FATICA

APPREZZAMENTO DI LUNA

TORNA AGLI ITINERARI