Partenza: Mezzoldo (BG)
Durata: 2.00 andata
Altitudine: 1963 m
Dislivello: 650 m
Difficoltà: Medio facile
Presenza Acqua:
Rifugio: Sì, cani ammessi (ma per la notte recinto esterno)
Note: 6,5 km a/r. Giro ad anello

DESCRIZIONE ITINERARIO

Torniamo in Val Brembana per condividere con te questo piacevole giro ad anello perfetto per essere esplorato in compagnia del tuo amico a quattro zampe.

Ci troviamo nel cuore della Foresta Regionale Azzaredo Casù, nel comune di Mezzoldo (BG), una splendida area verde ricca di pinete e pascoli, punteggiata da caratteristiche casere conosciute ancora oggi per la produzione del formaggio “Bitto”.

L’itinerario che vogliamo suggerirti, ricalca in parte proprio il sentiero che un tempo consentiva il collegamento tra le malghe e, una volta in quota, si stacca e prosegue fino al Bivacco Zamboni e il Rifugio Marco Balicco (cani ammessi, ma per la notte recinto esterno. Leggi specifica nell’ultimo capitolo).

Non ti resta che scoprire ogni dettaglio di questa escursione e metterti in cammino.

PUNTO CONSIGLIATO PER LA PARTENZA

Il nostro itinerario prende il via dal piazzale di fronte al Rifugio Madonna delle nevi, nel comune di Mezzoldo (BG) in Valbrembana. Qui è possibile lasciare liberamente l’auto negli appositi spazi.

TAPPE E DURATA DEL PERCORSO

Nella parte alta del parcheggio, vicino al ristoro, troverai alcuni cartelli escursionistici. Imbocca il sentiero n. 124 B in direzione Rifugio Marco Balicco, e dopo aver attraversato un piccolo ruscello, inizia la tua salita all’interno della Foresta Regionale Azzaredo Casù.

Porta pazienza per i primi 10 minuti perché il percorso fin da subito sale piuttosto deciso in una fitta pineta e in alcuni punti si stringe leggermente. Ma una volta uscito dal bosco tutto cambia! La vista si apre su una bellissima conca verde e il cammino diventa decisamente più piacevole.
Dopo circa mezz’ora, ecco un bivio con un cartello che informa che ti trovi sul “Sentiero delle casere”, chiamato così per la ricca presenza di malghe e pascoli. Qui il percorso si unisce al 124 A, una variante che proviene dal fondo valle e continua insieme sulla medesima traccia n. 124.
Prosegui sempre lungo la via principale ignorando anche il successivo bivio.
Di tanto in tanto potrai osservare dei tabelloni dell’ERSAF che illustrano la conformazione del territorio.
Dopo una serie di tornanti, eccoti di fronte a un altro cartello del C.A.I che indica il Rifugio Balicco a 35 minuti.

Tieni a mente questo bivio perché al ritorno, se vorrai completare l’anello e seguire le nostre orme, dovrai deviare sulla destra.

Ma ora punta dritto alla tua meta, perciò prosegui a sinistra a mezza costa e alla baitella in pietra poco più avanti, svolta a destra e continua a salire a zig-zag seguendo i segnavia bianco-rossi.

Subito dopo 3 alti ometti in pietra, ecco sventolare la bandiera del Rifugio Balicco.
Con altri 10 minuti potrai raggiungere il vicino Bivacco Zamboni a quota 1.995 m.

Per il rientro ti suggeriamo questo percorso alternativo e più diretto. Riprendi lo stesso sentiero dell’andata fino al bivio indicato prima e anziché proseguire in discesa verso destra, continua dritto seguendo la traccia in piano a mezza costa.
Alla casetta di cemento continua sul sentiero e scendi per il bosco.
Supera la Baita Casu’, una bella baitella in legno e pietra, e continua fino a incrociare una larga strada sterrata.
Svolta a destra, oltrepassa il torrente in equilibrio sui sassi e dopo una decina di minuti sarai nuovamente al Rifugio Madonna delle nevi.

EQUIPAGGIAMENTO INDISPENSABILE

Per affrontare questa escursione saranno sufficienti delle scarpe da trekking e per aiutarti in salita, un paio di bastoncini. Nelle giornate estive, non dimenticare la scorta d’acqua e un copricapo per l’ultimo tratto interamente esposto al sole.

CONSIGLI PER IL NOSTRO AMICO A QUATTRO ZAMPE

Evita le giornate troppo afose perchè nella seconda metà dell’itinerario, non incontrerai zone d’ombra.

In alcuni punti incrocerai dei piccoli corsi d’acqua ma meglio attrezzarsi per non rischiare di rimane senza.

Potresti incontrare degli animali al pascolo in libertà, perciò presta attenzione e tieni vicino il tuo cane per non disturbarli.

Al Rifugio Marco Balicco anche il tuo cagnolino sarà il benvenuto. Per la notte però, non è consentito l’accesso alle camere ma è possibile lasciarlo in uno spazio esterno recintato con cuccia, cuscino e coperte. 

PANORAMA

FATICA

APPREZZAMENTO DI LUNA

TORNA AGLI ITINERARI