Partenza: Carona (BG)
Durata: 2.20 andata
Altitudine: 2142 m
Dislivello: 850 m
Difficoltà: Medio facile
Presenza Acqua: Sì
Rifugio: Sì, cani NON ammessi
Note: 18,50 km a/r. Attenzione alle jeep
DESCRIZIONE ITINERARIO
Ci troviamo a Carona, un piccolo comune situato in alta Val Brembana, nel cuore delle Prealpi Orobiche.
Da questo paesino affacciato sul piccolo laghetto omonimo, partono diverse escursioni che accompagnano alla scoperta dello splendido territorio delle Orobie Bergamasche.
Ti abbiamo già raccontato per esempio, due fra le più conosciute della zona: l’impegnativa salita ai Laghi Gemelli e il più facile itinerario che porta al Rifugio Fratelli Calvi.
Ora invece vogliamo puntare il dito sul Rifugio Fratelli Longo nella Valle del Sasso. Un luogo meno noto ma altrettanto interessante dal punto di vista paesaggistico.
La prima parte del cammino ricalca il medesimo itinerario che porta al Calvi, ma successivamente si stacca e prende quota gradualmente sul versante opposto della valle, attraverso una larga strada sterrata a mezza costa che permette di raggiungere anche lo splendido Lago del Diavolo.
Ma non bruciamo le tappe! Ora te la raccontiamo passo dopo passo.
PUNTO CONSIGLIATO PER LA PARTENZA
Il nostro itinerario prende il via da Carona, piccolo comune in provincia di Bergamo. All’inizio della via Carisole, occorre fare tappa al Bar Stella Alpina per acquistare il gratta e sosta al costo di 3€ valido per tutto il giorno. Qualche curva dopo è possibile parcheggiare a lato strada negli appositi spazi.
TAPPE E DURATA DEL PERCORSO
In prossimità del parcheggio si trova la prima segnaletica. Il nostro percorso è identificato con il n. 210 del CAI.
Imbocca la carrozzabile al di là della sbarra e inizia il tuo cammino. Dopo circa 20 minuti arriverai al piccolo borgo di Pagliari dove è presente la prima fontanella per il pieno alla borraccia e dissetare il tuo compagno di viaggio.
Più avanti ecco comparire la spettacolare Cascata della Sambuzza.
Attraversa il ponte e prosegui lungo la strada principale a fondo cementato che pian piano inizia a prendere quota attraverso una serie di tornanti.
Ignora il bivio per Terre Rosse e continua la tua salita.
Dopo poco più di un’ora di cammino, in corrispondenza dei cartelli escursionistici, il percorso si divide. Prosegui sulla cementata che sale verso sinistra seguendo le indicazioni per il Rifugio Fratelli Longo, sentiero n. 224 (1.15 h).
La strada sale gradualmente lungo i tornanti, svelando un bellissimo paesaggio alpestre. Volgendo lo sguardo sul fondo valle è possibile osservare anche la sterrata che porta alla diga e il Rifugio Fratelli Calvi. (se sei curioso dai un occhio cliccando sul link).
Dopo i primi tornanti, il percorso prosegue a mezza costa fino ad arrivare al rifugio.
Proseguendo oltre, in circa 20 minuti, potrai raggiungere anche il Lago del Diavolo nel quale si specchia il Monte Aga.
Le alternative sono due, da un sentiero più diretto ma più ripido e un po’ meno agevole, oppure dalla larga sterrata. Noi le abbiamo fatte entrambe, la diretta all’andata e la sterrata al ritorno.
EQUIPAGGIAMENTO INDISPENSABILE
Questo semplice trekking non richiede un equipaggiamento particolare ad eccezione delle calzature che come raccomandiamo sempre, devono essere adatte alle escursioni in montagna.
Per le calde giornate estive invece infila nello zaino un copricapo e una protezione solare per quando esci dal bosco. Anche se lungo il percorso l’acqua non manca, è sempre bene avere con sé una scorta.
CONSIGLI PER IL NOSTRO AMICO A QUATTRO ZAMPE
Il percorso si svolge interamente su una facile strada sterrata, tuttavia la salita non manca. È bene quindi che il tuo pelosetto sia in forma e abituato a camminare.
Evita le giornate troppo afose perchè nella seconda metà dell’itinerario, non incontrerai zone d’ombra. Potrete però trovare refrigerio nelle acque cristalline del Lago del Diavolo, oppure ai laghetti poco più sotto.
Purtroppo non è consentito l’accesso ai cani al Rifugio Longo.
PANORAMA
FATICA
APPREZZAMENTO DI LUNA