Partenza: Valmadrera (LC)
Durata: 40 minuti andata
Altitudine: 580 m
Dislivello: 200 m
Difficoltà: Facile
Presenza Acqua:
Rifugio: Sì. Spesso chiuso
Note: Molto frequentato

DESCRIZIONE ITINERARIO

San Tomaso (nessun errore si chiama proprio così) è l’ideale per una sgranchita di zampe senza troppo impegno. I classici 4 passi per una domenica pomeriggio con amici oppure per recuperare energia insieme al tuo fedele amico, dopo una giornata di lavoro.

Il percorso è molto semplice. Si tratta di una larga mulattiera che porta a un ampio pianoro ai piedi dei Corni di Canzo, affacciato sulla città di Lecco.

E’ una meta molto frequentata quindi, se come noi sei alla ricerca di tranquillità e desideri immergerti nel silenzio della natura, il nostro consiglio è andarci la sera. Tranquillo, niente di pericoloso, noi lo facciamo spesso d’estate, quando le giornate sono più lunghe. Un panino nello zaino, torcia a portata di mano e via. Attendere il calar del sole avvolto dall’abbraccio dalle montagne è un’emozione unica. Il cielo dà il meglio di sé accendendosi di mille delicate sfumature. Provare per credere!

PUNTO CONSIGLIATO PER LA PARTENZA

Se ti ho convinto, allora prendi la macchina e raggiungi la località Belvedere dal centro di Valmadrera. Trovare parcheggio potrebbe diventare un problema nel fine settimana, i posti auto sono molto limitati. E’ possibile lasciare l’auto anche a lato strada facendo attenzione ai divieti di sosta.

TAPPE E DURATA DEL PERCORSO

Segui i cartelli per San Tomaso e ti troverai all’imbocco della larga mulattiera. Non puoi sbagliare. Rimani sempre sulla strada in lieve pendenza che si addentra nel bosco e dopo circa 40 minuti su strada ciottolata a tratti cementata, sarai giunto a destinazione.

Arriverai a un grande prato con una chiesetta e un balcone naturale che da su Lecco e il bellissimo Resegone. Immagina di sera quanto può essere suggestivo il panorama visto da qua su. Davvero molto emozionante.

EQUIPAGGIAMENTO INDISPENSABILE

Il percorso è molto semplice e non necessita un particolare equipaggiamento. Delle scarpe da ginnastica possono bastare. In autunno la mulattiera può risultare un poco scivolosa nei punti maggiormente logorati dal frequente via vai.
Se decidi di andarci di sera, ricorda di portare con te una buona torcia e un piccolo lumicino per il tuo cane. Trovarsi al buio in un bosco non è mai un’esperienza consigliabile.

CONSIGLI PER IL NOSTRO AMICO A QUATTRO ZAMPE

Puoi tranquillamente alleggerire lo zaino e evitare l’acqua per il tuo cane perché lungo il percorso troverai fontanelle e un piccolo fiumiciattolo molto limpido che sgorga dalla montagna.

Tieni in considerazione che la meta è molto frequentata da bambini quindi attenzione a lasciare libero il tuo cane. Ma se la situazione lo permette, potrai far divertire il tuo amico nei prati una volta giunto alla piana di San Tomaso.

PANORAMA

FATICA

APPREZZAMENTO DI LUNA

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In questo video trovi immagini relative anche alla chiesetta di Sant’Isidoro e del Sasso di Preguda, nei pressi della Piana di San Tomaso.